Dichiarazione dei redditi precompilata – spese veterinarie

Con Risoluzione n. 24/E del 27 Febbraio 2017 “Consulenza giuridica – detrazione spese veterinarie”, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in materia.

Fermo restando che la detrazione è limitata alle sole spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva e che non sono detraibili le spese per la cura di animali destinati all’allevamento, riproduzione o consumo alimentare e di animali di qualunque specie allevati o detenuti nell’esercizio di attività commerciali o agricole, né in relazione ad animali utilizzati per attività illecite, le spese veterinarie ammesse alla detrazione riguardano le prestazioni professionali rese dal veterinario, l’acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario e definiti dall’art. 1 del D.lgs. n. 193 del 2006 e le spese per analisi di laboratorio e interventi presso cliniche veterinarie.

Per la detrazione delle spese sostenute per medicinali veterinari:

  1. non è più necessario conservare la prescrizione del medico veterinario, ma è sufficiente presentare lo scontrino parlante;
  2. lo scontrino dovrà riportare, oltre al codice fiscale del soggetto destinatario, anche la natura e la quantità dei medicinali acquistati. Per quanto concerne la natura di farmaco, questa è attestata dal codice di autorizzazione in commercio del farmaco stesso;
  3. non è consentita la detrazione delle spese per mangimi speciali e per antiparassitari, anche se prescritti dal Professionista, perché non classificati, dal Ministero della Salute, come farmaci ma come prodotti appartenenti all’area alimentare;
  4. non rileva il luogo dove sono stati acquistati detti medicinali; infatti, i farmaci certificati da scontrino parlante sono detraibili anche se venduti da strutture diverse dalle farmacie, purché a ciò autorizzate dal Ministero della Salute. Anche i Grossisti autorizzati alla vendita al dettaglio di medicinali per animali, sono tenuti a trasmettere al Sistema TS i costi sostenuti dai contribuenti.

 

Criteri per individuare, in Banca Dati, le referenze che rientrano nella tipologia di spesa FV (Farmaco Veterinario):

  • Tipo prestazione: FV
  • Descrizione della prestazione sanitaria: Farmaco per uso veterinario
  • Tabella di riferimento banca dati: Tipo prodotto (filtabel tabella 08)
  • Elemento tabella:
    • B
      • Descrizione tabella: Omeopatico veterinario (solo omeopatici con AIC)
      • Ulteriore campo o tabella di riferimento banca dati: Codice prodotto
      • Elemento tabella o valore campo: Inizia con 1
    • V
      • Descrizione tabella: Farmaco veterinario
    • M
      • Descrizione tabella: Medicinale veterinario prefabbricato
    • Y
      • Descrizione tabella: Premiscela medicata veterinaria
      • Ulteriore campo o tabella di riferimento banca dati: Tabella caratteristiche (filtabel tabella 25)
      • Elemento tabella o valore campo: G
      • Descrizione elemento tabella o valore campo: Per animali da affezione

 

 

Risoluzione Agenzia delle Entrate: integrazioni e precisazioni.

In risposta ad una richiesta di ASCOFARVE – Associazione Nazionale Distributori Medicinali Veterinari, ha precisato che “le spese sostenute per i mangimi speciali per animali da compagnia prescritti dal Veterinario, non sono detraibili poiché non possono essere considerati farmaci, ma sono appartenenti all’area alimentare”.

In Banca Dati i mangimi speciali di cui sopra, appartenenti alla macroarea “Parafarmaco uso veterinario” (Tipo Prodotto W), sono identificati con G.M.P. 8AC2 (alimenti dietetici per animali) e codice paraf (inizia con “9”).

Rientrano nella tipologia di spesa sanitaria FV gli antiparassitari e disinfestanti per uso esterno autorizzati dal Ministero della Salute quale farmaco uso veterinario: in Banca Dati sono identificati con elemento V, M, Y della Tabella “Tipo prodotto” (il codice di autorizzazione ministeriale inizia con “1”).

Resta inteso che se la struttura emette uno scontrino parlante per un bene che non è un farmaco (vale a dire un bene non rientrante tra quelli del dlgs. n.193 del 2006) tale spesa non è detraibile.

Conseguentemente, altri antiparassitari e disinfettanti, referenziati in Banca Dati quale “Parafarmaco uso veterinario” (Tipo Prodotto W, C), non rientrano nella tipologia di spesa sanitaria FV.

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